Capitolo della Provincia Africa  Centrale

a N’Djamena (Ciad) : del 29 dicembre al 03 gennaio 2015

Era il primo Capitolo della Provincia Africa Centrale.

Le Suore delegate erano 24, con 5 membri di Diritto e 4 juniores invitate.

Una delle prime ragioni della nostra gioia era di vedere che i 5 paesi che fanno parte della Provincia, erano rappresentati:  la Repubblica Centrafricana,  il Ciad, il Camerun, il Congo e il Gabon. Le nostre suore venuti della Congregazione di Santa Marta erano tra noi!

Per raggiungere N’Djamena, i viaggi erano effettivamente lunghi e faticosi, ma la stanchezza ha dato il passo alla grande gioia di ritrovarci o per alcune di vedersi per la prima volta!

Il clima è stato di grande spontaneità e partecipazione. I rapporti dettagliati del lavoro di ogni comunità sono stati presentati bene e condivisi. Il metodo di lavoro molto preparato e realizzato. L’alternanza delle Assemblee plenaria ed dei lavori di gruppo ha permesso a tutte le Suore di esprimersi. Potevamo notare una certa difficoltà a passare del vissuto particolare di ogni paese ad una visione di Congregazione, ma i cuori si sono aperti alla dimensione internazionale e delle proposte sono state approvate da votazione sui contenuti rispetto ai due ambiti ritenuti all’unanimità:  Missione e Formazione.

Un grazie particolare alle Suore che hanno preparato l’Assemblea capitolare, nei dettagli :  il supporto dei diaporama, i momenti di preghiera, i simboli scelti, le sintesi della commissione di redazione, il metodo adottato per gli scrutini, le condivisioni, i pasti ed anche una bella ricreazione la sera del 31 dicembre, ultimo giorno dell’anno 2014, per aspettare insieme mezzanotte.

Sr Maria Rosa, la Superiora provinciale, anche col suo braccio ingessato, dopo un incidente ed la consigliera, sr Florence con la sua testa avvolta in un foulard, hanno dato il migliore di se stesse.

Il tempo di adorazione del Santo Sacramento nel pomeriggio del 31 dicembre ci ha toccato particolarmente:  avevamo tante ragioni per chiedere perdono e per ringraziare il Signore.

La scelta delle  4 Suore delegati per partecipare al Capitolo generale a stato fatto in un clima di preghiera e di serenità.

La Tovaglia della Provincia, le piccole calebasses accese, le grida dei poveri, i desideri profondi di ciascuna, depositati sull’altare ci davano la possibilità di rifare totalmente fiducia a Dio e di ripartire.

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Capitolo della Provincia America latina

a Buenos Aires (Argentina) : 18 gennaio 2015

Come i discepoli di Emmaus, le delegate al primo Capitolo provinciale dell’America Latina sono uscite dalle loro comunità per mettersi in cammino e ritrovarsi insieme a Cortines (Buenos Aires)in Argentina, nel pomeriggio della domenica 18 di gennaio .

Siamo qui perchè chiamate, per ascoltare e cercare insieme la volontà di Dio Padre.Vogliamo che sia Lui, il Maestro a far ardere il nostro cuore per poter continuare a riconoscerlo, amarlo e servirlo. Con una  bella e ricca liturgia  entriamo nel clima orante alla fine della quale, come i naviganti, come i cercatori di tesori, come i pellegrini, riceviamo un piccolo quaderno in cui annotare le piste, i segnali nel nostro andare ed un bastone per sostenerci in questo momento forte di Congregazione, che è  il capitolo Provinciale.

Celebrazione iniziale con i simboli

Con semplicità, attraverso un silenzio sereno, la musica ed il canto, nei quali si manifesta la cultura della nostra gente e lo Spirito del Dio incarnato, si crea un clima di ascolto delle cose che lo Spirito può soffiare in noi ed attorno a noi e del Dio presente in ciascuna di noi, per coglierne l’ anima e prepararci a vivere un processo di discernimento.

Santa Giovanna Antida, come madre, ci indica il cammino: lo Spirito si serve della nostra lucidezza, per comprendere il momento che viviamo, della nostra speranza per affrontare il futuro e della nostra libertà per scegliere persone concrete con senso di responsabilità e del bene comune. Nel discernimento e nell’ adorazione  ci mettiamo all’ ascolto della Sua melodia, imploriamo la Sua luce e chiediamo al Suo cuore di svelarci quali sorelle potranno dare un contributo chiaro ed  originale alla Sua opera.

In questa terra argentina da cui viene il Papa, ci sembra che le sue parole  ascoltate insieme nell’ Evangelii Gaudium, assumano una consistenza unica. Ci parla di gioia, quella vera e profonda che nasce dall’incontro personale con Lui, nell’ esperienza di sentirci amate e chiamate da un Dio che ci è sempre vicino, che si mette al nostro fianco e che lungo il cammino, chiede: “Che ti succede? “ Si, il Divino Pellegrino si affianca ai due di Emmaus che camminano tristi e disillusi, angustiati e frustrati, predilige l’ incontro fatto di ascolto dei sentimenti umani più profondi. E, se è Lui che accompagna nel cammino, che  aiuta a interpretare la vita e che ne rivela il senso,  nella  cultura dell’ incontro  e nella ricchezza di ogni cultura, riconosciuta come espressione dei doni di Dio, scopriamo, cogliamo la chiave che ci apre alla nuova diaconia della carità. Così, nella riflessione, nel rispetto e nell’ ascolto reciproco, attraverso il lavoro in gruppo e nell’ assemblea, prende forma la scelta dei 2 postulati  riguardanti la Missione e la Formazione e dei testi annessi da presentare al capitolo Generale.

A Lujan, il Santuario che manifesta la profonda e viva devozione Mariana del popolo argentino ci accoglie per la celebrazione Eucaristica, dove insieme alla gente semplice che accorre per invocare e ringraziare la Madre di Dio, ringraziamo insieme il Signore per quanto ci ha donato di vivere in questo tempo di ricerca del bene comune.

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Capitolo : Provincia Besançon-Savoie

a Sancey : 18-23 gennaio 2015

« Cammina con noi, Signore Risorto, condividi il nostro cammino, i nostri dubbi, le nostre ferite, quando le nostre speranze si rivelano come pura vanità possa la tua voce rassicurarci! »

Lo Spirito con i suoi molteplici volti ha accompagnato il capitolo provinciale tenutosi a Sancey, portando novità, fraternità, e cordiale armonia in un clima di gioia e pace.

Chi di noi non è arrivata con qualche timore?

Ma lo Spirito di Dio, che ci attendeva già, ha creato unità, ha portato chiarezza nel corso del nostro serio lavoro, aiutandoci a generare l’avvenire della Congregazione nella Chiesa!

Certamente lo Spirito ha fatto cose nuove soprattutto attraverso la preghiera e il clima raccolto in cui ci siamo sentite da Lui precedute!

Fra le 49 suore venute da Spagna, Inghilterra, Svizzera, e Francia lo Spirito ha scelto le delegate al capitolo generale!

Novità, disponibilità « Eccomi, Signore » sono le risonanze e i frutti percepiti da ciascuna.

«  Un soffio di novità ci ha donato di credere nella ricchezza degli altri! »

Un corpo abitato dallo Spirito che riprende coscienza che non ci sono altri segni di vita se non nel donare Amore!

La tovaglia multicolore delle varie comunità arricchita da quella degli Amici di Giovanna Antida ci ridice l’appartenenza a questo corpo, a questa famiglia spirituale che cerca la strada nel cammino verso Emmaus.

«  Insegnaci Signore Risorto ciò che l’intelligenza non comprende, che le nostre anime ardano al fuoco delle profezie e noi cominciamo a credere! »

Molte parole sono risuonate, alcune hanno abitato i nostri cuori e i nostri spiriti, altre ci hanno interrogato, la Parola ci ha nutrito.

« Alzate lo sguardo e guardate, i campi sono già pronti per il raccolto! »

«  Da questo tutti vi riconosceranno come miei discepoli! »

Alcune preoccupazioni si sono espresse con accenti nuovi e attuali: urgenza di condividere, collaborazione con altri, missione con i giovani, cura delle « sorelle anziane »; tutti aspetti importanti della nostra vita vera … quotidiana …. Abbiamo riascoltato le domande del nostro mondo assetato d’amore e di libertà … e tutto è stato vissuto insieme, anche con gli amici di Giovanna Antida presenti fra noi.

La fiamma riaccesa ogni giorno dalla presidente del capitolo a indicare la presenza fra noi di Cristo Risorto, e il rigore e la pazienza dell’animatrice ci hanno aiutato a tracciare il cammino per un discernimento aperto all’avvenire.

Con una leggerezza nuova portata dalla danza delle novizie vietnamite in un silenzio che tocca l’assemblea e la fa gioire, colmando i cuori di speranza confermata dalla testimonianza di una suora centenaria ricca di un passato trascorso in Laos e di un amore sempre giovane da comunicare oggi! Lo Spirito del Signore ci ha accompagnato fino alla fine!

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