All’Istituto Santa Marta di Draguignan: «Giovanna Antida oggi sei tu, sono io, siamo noi»
Per essere la prima volta, diciamo all’unanimità che è stato un successo meraviglioso: una grande festa dedicata a Santa Giovanna Antida all’Istituto Santa Marta di Draguignan il 23 maggio 2025.

GRAZIE ad Anne Clavaud (direttrice dell’istituto), Christophe Da Silva (coordinatore) e al loro team per lo straordinario lavoro svolto in vista di questa giornata di festa. È stato a Sancey, durante la sessione autunnale della rete scolastica, che ha preso forma questa giornata. Grazie a voi, O Spirito Santo e santa Giovanna Antida, per aver ispirato nei nostri cuori questa felice iniziativa! Ogni anno, la festa di santa Giovanna Antida viene celebrata nella maggior parte degli istituti della rete. Fantasia, creatività, ingegnosità raddoppiano e si moltiplicano nel corso degli anni. Noi, suore che accompagniamo questi istituti, ne siamo testimoni privilegiate e piene di gratitudine.
Questo venerdì mattina, 23 maggio, la comunità di Nizza e suor Pascale ci rechiamo a Draguignan con emozione e grande gioia. Sappiamo che ci aspettano e ci desiderano da tanto tempo!

Al nostro arrivo, quale è stata la nostra sorpresa. Siamo accolte nella magnifica parte storica dell’edificio.
Come spesso accade quando sono presenti alcune suore, la mattinata è dedicata all’incontro con gli alunni, piccoli e grandi, nelle rispettive classi. Se da un lato si percepisce una certa apprensione data la differenza generazionale e contestuale, la semplicità e la naturalezza dei bambini mettono decisamente a proprio agio le nostre suore meno a loro agio.
«Perché si dice che Giovanna Antida è santa? Perché ama tanto i poveri? Perché voi siete suore? … Perché, perché… I bambini non finiscono mai e lo scambio potrebbe durare ancora per lunghe ore. La mattinata si conclude con un momento di festa che riunisce sia gli alunni della scuola elementare che quelli della scuola media nel cortile inondato dal sole. È un momento di preghiera raccolto e gioioso, animato dal fervore di questi giovani studenti e dei loro insegnanti. Nel pomeriggio, i laboratori in cui i più grandi accompagnano e sostengono i più piccoli permettono di mettere in pratica la vita e i diversi aspetti missionari di Jeanne Antide.
Curare il mio compagno ferito, scrivere un messaggio che fa bene e solleva il più fragile, scegliere ciò che mi sembra essenziale o futile, riflettere sulla vita di Jeanne Antide rivisitata attraverso le sue frasi chiave…
Uno studente di quinta elementare, dopo aver accompagnato un bambino dell’asilo per tutto il pomeriggio, ci dice sollevato: “Questo pomeriggio mi ha fatto capire che non sono ancora pronto per diventare padre!”. Dio sia lodato!
Una giornata ricca di significato e di fraternità che rimarrà impressa nella vita degli studenti e degli adulti dell’istituto.
Ci ricorda a noi, Suore della Carità, quanto siano importanti la nostra presenza e la nostra testimonianza in questo mondo privilegiato della gioventù e dell’educazione.
Ascoltiamo alcune righe del messaggio di Anne Clavaux, direttrice del 1° grado
“Santa Giovanna Antida è una figura ispiratrice che incarna i valori della compassione, della solidarietà e dell’impegno verso gli altri. Il suo percorso esemplare, segnato da una dedizione incondizionata ai più bisognosi, ci ricorda l’importanza di agire con benevolenza nella nostra vita quotidiana. Celebrando la sua festa, abbiamo l’opportunità di ricordare ai nostri studenti l’importanza di questi valori nella nostra vita quotidiana. È un momento propizio per incoraggiare ciascuno a riflettere su come possiamo contribuire positivamente alla nostra comunità e sostenere chi ne ha bisogno. Integrando queste riflessioni nella nostra pratica scolastica, sviluppiamo una cultura di aiuto reciproco e rispetto reciproco. Questa celebrazione ci ha permesso di rafforzare il senso di appartenenza alla nostra istituzione, alla rete e di consolidare i legami tra studenti, insegnanti e famiglie. Di coltivare uno spirito di cameratismo e condivisione, essenziale per il nostro ambiente scolastico e così prezioso nella nostra comunità educativa.
Grazie, care Suore. Il vostro impegno è fonte di ispirazione per tutti noi. Grazie alla vostra presenza, abbiamo potuto celebrare insieme le virtù della carità e della solidarietà che ci stanno tanto a cuore. Non vediamo l’ora di festeggiare il 23 maggio 2026 i 100 anni della beatificazione di Santa Giovanna Antida, fondatrice delle Suore della Carità.”
ITALIA
Promessa AJA – Reggio Calabria
Terracina – Casa Famiglia Gregorio Antonelli