La Provincia religiosa dell’America Latina delle Suore della Carità è composta da quattro Paesi, otto comunità e poco meno di trenta suore. Nei luoghi in cui siamo o siamo state, abbiamo sempre cercato di condividere e vivere il carisma con i laici e le laiche. È così che sono nati, nel tempo,

  • una parrocchia Santa Juana Antida nella Provincia di Buenos Aires, in Argentina,
  • una cappella Santa Juana Antida nella parrocchia Santa Catalina de Siena, in Paraguay,
  • numerosi servizi, centri educativi, comunità e gruppi che sono nati con il carisma della carità e dove Juana Antida è madre e maestra.

Da queste parti diciamo che ogni scusa è buona per festeggiare, quindi non solo festeggiamo la sua festa liturgica il 23 maggio, ma festeggiamo anche il 24 agosto, memoria della sua morte, il 27 novembre, giorno della sua nascita, e il 14 gennaio, memoria della sua canonizzazione.

Come figlie e figli di Juana Antida, ci riuniamo e condividiamo ciò che lei è nella nostra vita e ciò che abbiamo imparato da lei. Lei non è qualcuno del passato di cui ricordiamo le opere, è una donna viva nel cuore della gente che con il suo esempio e il suo insegnamento trasforma vite, educa, eleva a dignità…

Per questo, siamo felici di ricordare ogni suo evento come pretesto per continuare a rileggere la nostra storia alla luce del carisma della Carità.

Così, ogni incontro tra gli Amici di Santa Juana Antida, con gli insegnanti e gli studenti, con i volontari dei servizi, con la comunità cristiana, mentre condividiamo preghiere, servizi, danze, musica, pasti e gesti, ricordiamo, raccontiamo ciò che abbiamo imparato da lei, ciò che lei è nella nostra vita e ci rallegriamo, insieme, di ciò che vediamo e sentiamo.

Vorrei condividere con voi la testimonianza di:

  1. Veronica, AJA della Parrocchia Santa Juana Antida, Buenos Aires
  2. Elena, anch’essa AJA, della Cappella Santa Juana Antida in Parguay
  3. Ingrid, Amica di Juana Antida, che ha partecipato all’Incontro della Famiglia carismatica di Santa JuanaAntida il 24 e 25 maggio 2025 con la partecipazione delle tre comunità del Paraguay.
  4. Suor Rina Flores, della comunità Colonia María Antonia, Paraguay

VERONICA – AJA della parrocchia dove Juana Antida è la patrona, Argentina

Novena in preparazione alla Festa Patronale 2025

Con grande gioia, invocando lo Spirito Santo, scrivo queste righe per cercare di descrivere e raccontare ciò che ho vissuto durante la novena celebrata nella parrocchia dedicata a Santa Juana Antida.

Vorrei anche precisare che non potrei spiegare a parole il sentimento che ho rivissuto in molti dei nostri cuori, condividendo questa novena in comunità.

Sicuramente ci saranno dettagli da raccontare, ma posso assicurare che tutti i dettagli sono impressi a fuoco nel mio cuore.

Dal giorno in cui ho ricevuto l’invito a vivere la novena, ho sentito quella chiamata a ricordare quella storia che fin da piccola le Suore della Carità mi avevano raccontato e che con il passare del tempo erano rimaste tra i ricordi della memoria di tutta una vita.

Ogni giorno della novena, chi poteva, partecipava prima alla Eucaristia, condividendo lì il Vangelo del giorno e GESÙ, Pane di Vita; lo Spirito Santo preparava il nostro cuore a ricevere la grazia che DIO aveva in serbo per noi nei cinque misteri del rosario che offrivamo.

Il nono e ultimo giorno, i più giovani della parrocchia JUMIS e ADOSEPAS (comunità di religiose missionarie della Parola) ci hanno raccontato come sono arrivate le “Suore della carità” nel nostro quartiere, nella nostra città di Berazategui.

Giovani ispirati a diventare missionari della Parola, hanno sentito importante ascoltare le voci di coloro che hanno vissuto gli inizi della nostra comunità. Per questo, con la collaborazione di un’Amica di Santa Juana, la signora Zulma, hanno ripercorso insieme a lei una linea temporale che li ha aiutati a conoscere meglio la storia della nostra Patrona tra noi.

Ricordiamo il passaggio delle suore nella nostra comunità con un eterno GRAZIE! Per averci avvicinato a Cristo, per averci aiutato a riconoscere in chi soffre DIO. Per essere state per la nostra vita un invito costante a servirlo con il cuore e con umiltà.

Giunti alla fine della novena, con l’anima piena del desiderio di continuare a conoscere meglio la nostra amata Santa Giovanna, non resta che chiederle di intercedere affinché DIO compia la sua volontà nella nostra vita e in quella di coloro che ci circondano.

Come non poteva mancare a conclusione di questa bella, sentita, profonda e commovente novena, abbiamo concluso sabato 24 maggio 2025 con la celebrazione eucaristica in onore della nostra patrona.

Lei che, con la sua semplicità, ci ha riuniti e chiamati prima in pellegrinaggio dalla cappella del “Sacro Cuore di Gesù” alla parrocchia e poi lì attorno alla tavola dell’altare; e tra canti e tanta gioia, abbiamo ringraziato DIO per averci donato la grazia di avere una parrocchia il cui nome, “Santa Juana Antida Thouret”, è unico in America.

Abbiamo una grande responsabilità, quella di far conoscere la nostra patrona, affinché molti possano conoscerla e averla come intercessora.

Veronica AJA, quartiere di Berazategui

Continuate a seguirci, per le prossime testimonianze di Elena,  Ingrid e della Hna Rina Flores.