Elbasan, Università Cattolica “Nostra Signora del Buon Consiglio”: il 13 novembre abbiamo festeggiato Sant’Agostina ed è stata una mattinata significativa. 31 studenti del primo anno hanno ben preparato una presentazione sulla vita di Agostina patrona degli infermieri, hanno indossato la divisa bianca. Certamente Santa Giovanna Antida avrà gioito dal cielo. Lei che diceva: ‘ho scoperto un’autentica vocazione, grande tenerezza per i malati, desiderio e volontà per consolarli’. Agostina ha dato la vita proprio per curare i malati ed è diventata Santa e martire.

I nostri ragazzi si sono impegnati pubblicamente a curare i malati e a vedere sempre in loro la persona da rispettare…

La più parte di loro è mussulmana con sensibilità verso chi ha necessità. Essere presenti nei luoghi del dolore realizza la Parola di Gesù nelle Beatitudini.

Noi cerchiamo di educarli a saper “essere”, ad avere uno stile, ad ascoltare in modo empatico.

Il 27 novembre festeggeremo i 250 anni di Santa Giovanna Antida con una semplice celebrazione che evidenzi lo stile educativo di Santa Giovanna Antida con i poveri ed in particolare con i malati.