Si possono costruire ponti e superare le distanze, con una serata di gioco e di festa insieme? Sì! Anche così possiamo costruire un mondo migliore e sperimentare che davvero è “… beato colui che ama l’altro «quando fosse lontano da lui, quanto se fosse accanto a lui».” (FT 1).

È ciò che abbiamo vissuto lo scorso 10 gennaio 2021: giovani di vari paesi in cammino con le Suore della Carità, hanno giocato insieme alla World’s Bingo. Cos’è? Alcuni giovani italiani che frequentano l’itinerario della Pastorale Giovanile hanno organizzato una tombolata on line davvero speciale, per incontrare altri ragazzi provenienti da tutto il mondo. Un momento preparato con cura e vissuto con una semplicità tale che ha suscitato gioia e stupore, come ci testimoniano le voci dei giovani che hanno partecipato. Dopo la tombolata, gli amici del Paraguay ci hanno raggiunto così: “Più che un’esperienza è stata una grande sorpresa, incontrarsi con persone con la stessa volontà, la stessa fede, lo stesso carisma nonostante fossimo tanto lontani uno dall’altro. Incontrarsi è stato qualcosa di molto bello. Ho gustato ogni momento con voi e spero che si possa ripetere!” … “Così stiamo uniti ad altri paesi dall’altra parte del mondo. In Paraguay si parla solo spagnolo e c’era anche la traduttrice, c’era tutto. Mi è piaciuto tanto!” (Paraguay)
Durante la serata si sono alternate sfide giocose che ci hanno permesso di conoscerci e creare un clima speciale: “…è stato davvero un bel momento. In semplicità, in allegria. E com’è stato bello accorgermi che aleggiava davvero un’aria di fraternità… inspiegabile….” (Italia). Anche il gruppo di Malta ci ha scritto la sua testimonianza attraverso una di loro: “l’esperienza è stata davvero divertente e abbiamo trascorso davvero un bel momento con i miei amici qui a Malta e con tutte le persone provenienti di diversi paesi. È stata davvero una grande opportunità per conoscere persone provenienti da diversi contesti culturali”.
Pur nella semplicità di questa esperienza di incontro, abbiamo sentito che un mondo diverso è possibile, che possiamo dare nuovo slancio ai nostri sogni e riprendere coraggio come ci hanno scritto una giovane italiana e una giovane rumena: “Quella di stasera la definirei una “tombolata senza confini”, perché ha allargato il cuore… al mondo! Quanti bei volti ho visto, nuovi eppure amici… grazie per questa esperienza sorprendente” (Italia). “Comunione, fraternità, gioia… tre parole che sono rimaste nel nostro cuore dall’incontro di domenica scorsa. Comunione, perché, nonostante tutto, siamo stati in contatto da diversi paesi e abbiamo fatto parte di una bella squadra. Fraternità, perché lo spirito dell’incontro non è stato quello di avere un solo vincitore, ma di essere attenti all’altro, ad aprirsi e scoprire le sue potenzialità. Gioia perché siamo stati insieme! Non eravamo soli, eravamo in tanti, entusiasti come noi, in questo mondo! In questo modo siamo stati ancor più vicini grazie ad internet (Zoom). Sia gioia a tutti quelli che hanno partecipato a questo incontro. Tutto per la maggior gloria di Dio!” (Romania).
Tutti insieme abbiamo sperimentato che c’è qualcosa che supera le distanze e ci unisce nonostante la diversità: “Mi piace molto sapere che non è importante né la lingua, né la cultura, né la distanza per ridere e divertirci con persone incredibili. Quando c’è volontà e desiderio non importano le circostanze” (Paraguay). “Un incontro bello anche se breve e forse avrei desiderato che fossimo tutti insieme nello stesso luogo, ma anche così penso che abbia aiutato ciascuno a riflettere e valorizzare le piccole cose che portano in sé un vero significato. L’amore di Gesù facilita la comprensione tra diversi popoli, come noi che non ci conoscevamo prima, “parlavamo lingue diverse”, ma ci capivamo perché c’era la lingua dell’amore, che è Cristo. Mi sono sentita vicina anche se fisicamente lontana” (Albania).
Alla fine della Tombola, ricordando le parole di papa Francesco, ci siamo scambiati gli auguri: ciascuno ha potuto esprimere nella propria lingua un desiderio e una speranza per l’anno nuovo… e l’augurio è diventato un segno, con il quale, nei giorni successivi all’incontro on line, abbiamo raggiunto ogni partecipante, per continuare ad allargare il cuore per tutti i 365 giorni del 2021! Un segno che ora raggiunge anche voi… perché la fraternità possiamo costruirla solo tutti insieme!
Con le parole di Sr Mirna dal Libano diciamo un grande grazie ai giovani che hanno organizzato questa serata: veramente sono stati protagonisti di un carisma che oltrepassa i mari per vivere la prossimità che ci rende tutti fratelli: “Grazie ragazzi per questo momento di gioia e di condivisione. Siete stati bravissimi a condurre un “bingo” con gruppi internazionali con differenze di lingua: una grande sfida!!!! Rita ed io vi ringraziamo tantissimo e alla prossima!”.
E allora, ogni giorno, tutti i giorni sia questo “alla prossima”… perché in fretta venga il Regno dei Cieli che può diventare realtà anche attraverso di noi!